La coda davanti a Palazzo Orsini è lunghissima. Forse la più lunga di tutto il Fuorisalone. È il motivo non è difficile da capire. Armani, per la prima volta in assoluto, ha aperto le porte dello storico palazzo alla cittadinanza. Si tratta della sede storica dell'azienda, uno dei luoghi simboli del centro di Milano.
Per ammirare gli alti soffitti e gli affreschi delle sale sono arrivati visitatori da ogni parte del mondo. Un unicum, più che una rarità. Qualcosa che potrebbe anche non accadere mai più. E la gente lo sa. Per il brand, invece, è l'occasione per costruire un nuovo dialogo con la città e, allo stesso tempo, per presentare le novità della nuova collezione Casa.
In questa occasione gli ospiti avranno la possibilità di scoprire, nel giardino segreto, la nuova collezione outdoor e, proseguendo lungo il percorso all’interno dello storico edificio, alcuni mobili di preziosa fattura esposti nelle prestigiose sale al primo piano. Per arrivarci si percorrono dei corridoi ben delineati dai cordoni predisposti dall'azienda e ben sorvegliati da hostess e steward che invitano a non fermarsi, a procedere, a fare spazio a chi viene subito dopo.
L’atelier della collezione di Alta Moda si trasforma così per il Fuorisalone. Tutto nel segno della continuità di uno stile che "si declina coerente nella moda come nell’arredo", perché identica è l’attenzione per la materia, la cura artigianale della realizzazione, il senso di un preziosismo lieve, ricercato e per questo riconoscibile.
Uno dei motti è il "Tap and get Inspire". Tutte le novità del brand,. i contenuti, le ispirazioni e i trend della Design Week sono contenuti in un unico spazio digitale. Anche per questa edizione, dunque, "Inspire è lo strumento digitale per chi vuole lasciarsi ispirare a sorprendere".
Il design minimale e un layout intuitivo accompagnano gli utenti in un autentico e innovativo viaggio: "Con un semplice click ci si può lasciare coinvolgere ed esplorare moodboard ogni volta diverse, per poi approfondire i contenuti tramite schede collegate, scaricare le immagini o salvarle nell’archivio personale".