Si intitola «Roma Madre dell’arte» la mostra realizzata che Bulgari in occasione dei festeggiamenti per il Natale di Roma che ricorre il 21 aprile organizza fino al 26 aprile nel suo negozio romano per celebrare la città di Roma come culla delle arti. Realizzata in collaborazione con la galleria d’arte Futurism&Co la rassegna porta all’indirizzo di Via Condotti una selezione di opere d’arte dei maggiori esponenti dell’avanguardia futurista del primo ‘900 come Giacomo Balla e Fortunato Depero, esponenti della corrente astrattista come Pietro Dorazio e Achille Perilli ed artisti della scuola Piazza del Popolo come Tano Festa, ognuno dei quali, attraverso la propria differente ricerca stilistica e pittorica, ha celebrato Roma come fonte di ispirazione.
Bulgari e Giacomo Balla hanno un legame particolare con la città eterna: i tre millenni di arte e civiltà della città eterna sono stati per la Maison una costante fonte di ispirazione per la creazione di gioielli straordinari. L’artista vi si trasferisce nel 1895, appena un anno dopo l’apertura della boutique Bulgari in via Condotti 28, da parte del capostipite Sotirio. Il pittore si lascia ispirare sia dalla bellezza paesaggistica sia dall’avanguardia che si respira nella città nei primi anni del ‘900. Bulgari e Balla possono essere considerati due veri pionieri: il gioielliere romano ha rivoluzionato la gioielleria con accostamenti audaci di colore e il pittore ha aperto la strada verso una moderna metodologia sperimentale del colore. Nel percorso espositivo all’interno della boutique si verrà rapiti tra le altre dalla bellezza delle sue opere “Linee di velocità + cielo e rumore” veri slanci rivolti al progresso e all’innovazione tipici del contesto romano dell’epoca.
Continuando il percorso espositivo l’artista Fortunato Depero con l’opera significativa della sua ricerca romana “Scomposizione + volumi di danza”, mostra al visitatore un aspetto rivoluzionario e innovatore tipico dei primi anni del ‘900. Interprete del moderno concetto di design e grande utilizzatore di colori audaci, Depero fu un artista poliedrico ed un profondo sperimentatore, la cui arte ha attraversato e influenzato una vasta gamma di discipline. Anche Bulgari è considerato un pioniere nel mondo della gioielleria per l’utilizzo di tagli e colori di pietre, negli anni ha introdotto nuovi materiali e nuovi design, guardando al futuro ma celebrando al contempo la tradizione e avendo sempre come Musa la città di Roma.
Infine Tano Festa, artista fortemente legato alla sua città, Roma, che conosce ed esalta in modo profondo e trasversale. Da questa intimità sviscerale nascono le sue opere più belle e iconiche come l’opera “Paesaggio con maniglia” che ne è un esempio. Particolarmente attratto dal mistero e dalla molteplicità dietro la pura realtà degli oggetti dipinge con colori forti e accosta al dipinto una maniglia in metallo