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10 ottobre 2024,

La locomotiva d’Europa

Si allungano i binari delle Ferrovie dello Stato grazie ad una presenza sempre più capillare in tutta Europa. È di poche settimane fa la presentazione del treno Nightjet di ultima generazione che collega Roma con Vienna e Monaco di Baviera. Un collegamento effettuato grazie alla cooperazione tra Trenitalia (Gruppo FS) e la compagnia ferroviaria austriaca ÖBB che garantirà partenze quotidiane da Roma Tiburtina con fermate a Firenze Santa Maria Novella, Bologna Centrale e Villaco. Una volta arrivato a Villaco, parte del treno proseguirà per Klagenfurt, Leoben, Bruck an der Mur e quindi Vienna; un’altra metà prenderà invece la via di Monaco di Baviera. 
Una tratta che amplia l’offerta di Trenitalia verso l’Austria e la Germania e che completa i collegamenti Eurocity Italia-Svizzera, effettuati in cooperazione con le Ferrovie Federali Svizzere, e Milano–Zurigo-Francoforte effettuato in cooperazione con Ferrovie Federali Svizzere e Deutsche Bahn. 

 


Presto sarà anche possibile viaggiare a bordo di un Frecciarossa verso la Slovenia. Da Milano si potrà quindi raggiungere in sette ore Lubiana, capitale della Slovenia, grazie a un accordo preliminare tra Trenitalia e SŽ Passenger Transport, società ferroviaria slovena.
Una riprova del carattere sempre più “europeo” di Trenitalia che rafforza così la sua presenza all’estero: in Francia con Trenitalia France, in Gran Bretagna con Trenitalia UK, in Germania con Netinera, in Grecia con Hellenic Train e in Spagna con iryo.
Dal 10 settembre, inoltre, Trenitalia ha lanciato un pacchetto di sconti invernali per le tratte Parigi e Lione. Sei mesi a pezzi e condizioni agevolate con diversi viaggi giornalieri di andata e ritorno per soddisfare le esigenze dei vacanzieri e dei lavoratori.
Tra le novità non è da dimenticare il nuovo Frecciarossa 1000, in arrivo entro il 2025. Il modello fa parte di un ordine di Trenitalia commissionato a Hitachi per la fornitura di 36 treni, con opzione per ulteriori 10 convogli, per un totale di 46 treni e un valore economico complessivo di oltre 1,3 miliardi di euro.  Le prime consegne sono previste a partire dal prossimo anno, fino al 2028, con un ritmo di circa otto treni l’anno.

 

In arrivo entro il 2025 il nuovo Frecciarossa 1000 fa parte di un ordine di Trenitalia commissionato a Hitachi per la fornitura di 36 treni, con opzione per ulteriori 10 convogli, per un totale di 46 treni e un valore economico complessivo di oltre 1,3 miliardi di euro.  Le prime consegne sono previste a partire dal prossimo anno, fino al 2028, con un ritmo di circa otto treni l’anno.


Non solo treni ma anche bus. In un’ottica di una maggiore internazionalizzazione Busitalia, società del Gruppo Fs, è attiva nei Paesi Bassi tramite Qbuzz. Le due realtà a InnoTrans 2024 hanno presentato un bus a guida autonoma, una soluzione pionieristica che permetterà di modulare l’aumento della domanda di mobilità e una riduzione dei costi operativi.

 


Qbuzz, società di Busitalia ha realizzato a Groningen il primo deposito per autobus autonomi. Si tratta di un polo automatizzato che consente operazioni sicure e senza intervento umano come il lavaggio, il rifornimento e il parcheggio dei veicoli. Una tecnologia con svariati vantaggi: riduzione del rischio di incidenti e ottimizzazione degli spazi permettendo così la realizzazione (sulla stessa superfice) di altre infrastrutture, come stazioni di ricarica per autobus elettrici.

 

 


 

 

 

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