San Patrignano è un luogo in cui si lavora tanto, soprattutto a mano. è un luogo che ha molto a che fare con l’artigianato di più alta fattura, spesso di vero e proprio valore artistico. è il luogo in cui il riscatto da un passato legato alla dipendenza da stupefacenti prende corpo attraverso manufatti di rara bellezza. In un mondo in cui si progetta, si disegna e si esegue, piallare, levigare, cucire, colorare diventa terapeutico. Liberatorio.
Le Giornate FAI d’Autunno (il 15 e 16 ottobre) quest’anno aprono al grande pubblico anche le porte di San Patrignano. Per due giornate sarà possibile entrare nella comunità di recupero situata sulle colline di Coriano, fra Rimini e San Marino, e scoprire la ricchezza delle attività in cui gli ospiti sono coinvolti ogni giorno.
Fondata nel 1978 da Vincenzo Muccioli, San Patrignano è tra le più grandi comunità di recupero esistenti in Europa. Immersa nel verde, è una sorta di cittadella che, oltre alle zone di alloggio include numerosi edifici sia ricreativi che funzionali, dalle scuderie al centro studi, fino a vigne, orti, campi a coltivazione biologica in cui si produce per sostenere la comunità in modo autosufficiente.
Fondata nel 1978 da Vincenzo Muccioli, San Patrignano è tra le più grandi comunità di recupero esistenti in Europa
"Made in San Patrignano" è assonante con Made in Italy e vuole restituire la stessa idea di eleganza, stile e qualità. La comunità, infatti, ospita anche diverse decine di laboratori in cui il lavoro non si ferma mai. Quelli dei filati, del cuoio e delle carte da parati apriranno le loro porte ai visitatori in occasione delle Giornate FAI. Un’occasione rara per visitarli, accompagnati dagli stessi ragazzi che ci lavorano e scoprire le antiche tecniche, rivisitate anche in chiave moderna, che conducono ad articoli originali, apprezzati e richiesti dai grandi marchi della moda e del design, sia in Italia che all’estero.
Dal 1975 il FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano ETS si prende cura del grande patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano, una ricchezza unica al mondo. Le Giornate FAI di Primavera e d’Autunno, ormai una grande tradizione nazionale, ogni anno, nel fine settimana dedicato, portano centinaia di migliaia di cittadini a scoprire luoghi speciali per storia, arte e natura. Meraviglie spesso nascoste o poco conosciute, distribuite in ogni angolo del Paese.
Quest’anno, per il suo grande valore sociale in senso allargato, l'artigianato "Made in San Patrignano" appare tra questi. Non solo perchè offre a tanti giovani un mestiere e un futuro da realizzare. Ma anche perchè sostiene e tutela mesteri antichi o in via di estinzione, reinventandoli in una chiave contemporanea. Nelle botteghe, racconta chi ci lavora, non si usano solo cuoio, cashmere, seta e altri materiali nobili, tanto per citarne alcuni. Ma anche oggetti di recupero e di riciclo. Perchè il lavoro manuale insegna anche questo, che tutto puo’ tornare a vivere.
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