E’ ispirata alla storia hollywoodiana del marchio la sfilata della collezione primavera estate 2023 di Ferragamo che si è svolta nello spazio dell’Ex Seminario Arcivescovile di Milano, nato nel XVII secolo per volontà di San Carlo Borromeo sull’area dell’antico Monastero di San Giovanni. "Ho voluto rendere omaggio all’inizio del percorso di Salvatore portando al centro della scena la cultura di Hollywood, della nuova Hollywood.
La sua sensualità e la sua semplicità, i suoi tramonti e le sue albe”, spiega lo stilista. In passerella maglie trasparenti, sete liquide e strati di organza, sostenuta da sandali in camoscio derivati dall’estetica rinascimentale. Le maglie sono lavorate a trama larga per svelare la pelle, oppure sono così sottili da sembrare traslucide.
Per la sera è un tripudio di cristalli che ricordano lo scintillio delle scarpe rosse create da Ferragamo nel 1959 per Marilyn Monroe. I tratti distintivi dell’opulenza e del glamour di Hollywood tornano in primo piano. Il tailoring maschile trasforma i codici classici degli anni ’80 in un guardaroba moderno e vibrante in cui le proporzioni impeccabili e sofisticate sono scandite da tessuti solitamente dedicati all’abbigliamento femminile.
Per gli accessori la Wanda Bag - introdotta per la prima volta nel 1988 in onore della moglie di Salvatore - è reinterpretata nell’eleganza delle nuove proporzioni, mentre il tratto prismatico della borsa a tracolla trasmette una sensazione di minimalismo moderno. La palette dei colori va dal bianco ottico all'indaco intenso, dal giallo crema al celeste. Un nuovo Pantone rosso sostituisce la tonalità iconica del marchio.
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