Il nuovo anno della moda riparte da Pitti uomo

L’anno della moda torna a prendere vita in Italia. E lo fa da Firenze, dove l’avventura del made in Italy è partito con le sfilate della Sala Bianca e l’intuizione di Giovanni Battista Giorgini. Un’eredità raccolta da Pitti Immagine che segna lo start delle fashion week 2024 con la nuova edizione di Pitti Uomo. Una fiera certamente ma anche un teatro per stilisti e ospiti che sfilano e raccontano le avanguardie del settore per il guardaroba maschile.

Dopo le edizioni ‘rallentante’ seppur sempre presenti del periodo post covid questa in programma dal 9 al 12 gennaio alla Fortezza da Basso porta negli stand 835 brand, di cui il 43% esteri,  pronti a presentare le nuove collezioni invernali.

Non solo perché Pitti Uomo è anche un luogo che fa da specchio alle tendenze, alla creatività e alle nuove istanze che attraversano la società. Emblematiche le scelte come Guest designer di Luca Magliano e Steven Stokey-Daley, due giovani creativi pronti a far sfilare la loro idea di moda con spunti di riflessione il primo al Mandela e il secondo nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

Pitti Uomo è anche un luogo che fa da specchio alle tendenze, alla creatività e alle nuove istanze che attraversano la società

La cornice è quella di Firenze città che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ICE - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, promuove nella strategia di internazionalizzazione della moda italiana proprio attraverso il sostegno ai saloni moda 2024 di Pitti Immagine con un contributo fondamentale per il programma di incoming dei migliori operatori esteri e di comunicazione.

"Grazie a questa collaborazione - dice Agostino Poletto, direttore generale Pitti Immagine - possiamo investire preziose risorse anche nell'invito a compratori provenienti dai mercati emergenti, sia quelli che sappiamo essere potenziali nuovi clienti del Made in Italy di qualità, sia quelli che stanno già diventando importanti per i nostri espositori nazionali.

Per questa attività abbiamo lavorato con il personale degli uffici Ice all'estero, trovando sempre competenza e approfondita conoscenza dei rispettivi contesti di distribuzione e consumo, elementi decisivi per una seria programmazione".

Tra gli ospiti attesi anche Todd Snyder scelto da Pitti Immagine come Designer Showcase di questa edizione. Con il brand eponimo questo stilista definito dagli addetti ai lavori come uno dei menswear designer statunitensi più influenti della sua generazione, presenterà a Firenze la nuova collezione con una sfilata nel proprio stile distintivo in scena il primo giorno del salone, martedì 9 gennaio.

“L'atteso ritorno in passerella di Todd Snyder - dice Raffaello Napoleone, AD di PItti Immagine - è uno degli eventi speciali del nostro appuntamento internazionale di moda e lifestyle maschile. Questo progetto è anche il riconoscimento di Pitti a una lunga e brillante carriera, caratterizzata dalla capacità di rinnovarsi costantemente in sintonia con lo spirito del tempo”.

Tanti anche i progetti speciali. Da Guess Jeans che al Teatro del Maggio lancia la nuova linea di Nicolai Marciano, a Fay che presenta il progetto Fay Archive con una edizione limitata della iconica giacca 4 Ganci s Tod’s che con Automobili Lamborghini Lancia una capsule di  mocassini ad hoc.

Tra i debutti c’è quello del designer Achilles Ion Gabriel Se del  progetto dedicato al nuovo linguaggio della moda dei creativi basati in Germania. Tra le mostre quella dedicata al velluto ‘Velvet Mi Amor’ di Stefano e Corinna Chiassai.