instagram
14 ottobre 2024
di Annalisa Cretella

Il Salone del Mobile nel Paese del Dragone

The Orbit's Orbit by Matilde Cassani Studio
The Orbit's Orbit by Matilde Cassani Studio
twitterfacebook

Scalda i motori il Salone del Mobile, l’appuntamento internazionale più atteso e amato dal mondo del design e della creatività, per arrivare in forma smagliante alla prossima edizione, che animerà i padiglioni di Rho fiera dall’8 al 13 aprile (date da segnare in agenda, cerchiate di rosso).  Continua a svolgere il suo “ruolo di catalizzatore” e va a dialogare con la Cina, organizzando due nuovi eventi, per stringere alleanze strategiche e inediti format espostivi: uno si terrà a Shanghai e l’altro a Hong Kong.

Ne hanno parlato durante un incontro ristretto con la stampa, Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile, Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo e Gianfranco Marinelli, Presidente di Federlegno Arredo Eventi.  D’altra parte la scelta del Paese del Dragone è strategica, come ha spiegato Porro.  "Abbiamo una leadership che dobbiamo mantenere nonostante il momento difficile. Il mercato è ancora in difficoltà anche se stanno ripartendo una serie di contract e grandi progetti. È un mercato – ha sottolineato - che non si può abbandonare, e lo sforzo che stiamo facendo è mantenere acceso il riflettore su quello che è il primo esportatore di arredo in Cina, cioè l'Italia".

 

 

Nonostante le difficoltà del mercato immobiliare, l'Italia si conferma infatti il principale esportatore di arredi verso la Cina, “con un valore di 479,01 milioni di euro. L’interesse da parte dei cinesi è stato confermato nell’ultima kermesse, che ha visto la Cina riconquistare - dopo la transizione post-pandemica - il primo posto per numero di visitatori” ha aggiunto la presidente. 
Dopo l’edizione passata, che viene ricordata come quella dei record con le sue 371 mila presenze (+20.2% rispetto al 2023) e il 65,6% di operatori arrivati dall’estero, il prossimo Salone promette di mantenere alta l’asticella. Le ‘missioni’ in giro per il mondo sono mirate a stimolare il dialogo con i mercati chiave per il Made in Italy. Se settembre è stato il mese degli Stati Uniti – con l’installazione “Italian Design: from Classic to Contemporary”, a cura di Ferruccio Laviani allestita in partnership con Bloomingdale’s – da novembre sarà il Paese del Dragone.

 

 

La prima destinazione è Shanghai, dove, dall’8 al 10 novembre, Salone del Mobile è per la prima volta Project Partner della West Bund Art & Design, tra le più prestigiose fiere d’arte asiatiche. A catturare la scena sarà “The Orbit’s Orbit: installazione performativa dedicata al design italiano firmata dall’artista Matilde Cassani”. Allestita negli spazi di The Orbit, architettura icona progettata da Heatherwick Studio, l’installazione dialogherà con più di 50 icone del Made in Italy, protagoniste di una città radiale animata dalle interazioni dei visitatori, inedite performance e un ciclo di conversazioni sul design.

La seconda tappa è Hong Kong, dall’11 al 21 novembre, con “SaloneSatellite Permanent Collection 1998-2024 Exhibition”. La mostra, promossa da IDFFHK (International Design Furniture Hong Kong e Designworks Foundation negli spazi dell’Arts Pavilions, nel cuore del distretto culturale di West Kowloon) presenterà una selezione di oltre cento progetti della Collezione Permanente del Salone Satellite. Un omaggio ai talenti che sono passati dall’hub under 35, fondato e curato da Marva Griffin Wilshire, che l’anno scorso ha celebrato i suoi prestigiosi 25 anni, una vera fucina di creatività, dove negli anni si sono formati i grandi nomi del design di oggi. Dopo la Cina, Salone del Mobile tornerà a viaggiare in Europa, Nord America e Stati Uniti per condividere con la community di operatori, architetti, designer e giornalisti le prime anticipazioni della prossima edizione del Salone. Per saperne di più bisognerà aspettare il prossimo 4 febbraio, quando si terrò la presentazione della manifestazione, al teatro Strehler. 

 

Seguici su

instagram